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Caso clinico

Donna di anni 47.
Da molti anni comparsa di algie cervicali e radicolari agli arti superiori con grave impotenza funzionale.
Nel 2018 veniva sottoposta a RMN del rachide cervicale che documentava una grave spondilo-unco-artrosi C5-C6 e C6-C7 complicata da stenosi dei forami neuronali.
La paziente, presso altra struttura, veniva sottoposta ad intervento di decompressione cervicale posteriore senza alcuna risoluzione dei sintomi.
A seguito della procedura chirurgica, la paziente ha continuato a lamentare una sintomatologia a carattere sempre più ingravescente tale da creare una grave impotenza funzionale.
Giunta alla mia osservazione e sottoposta ad ulteriore RM , veniva confermato un peggioramento del noto quadro spondilotico cervicale.
La paziente è stata sottoposta, con tecnica microchirurgica, ad intervento di discectomia, osteofitectomia ed osteosintesi C5-C6 e C6-C7 con l’ausilio di cages in titanio con viti bloccanti.
L’immediato esito radiologico post-operatorio ha mostrato il ripristino della fisiologica lordosi nonché dello spazio intersomatico con completa decompressione neuronale.
La mobilizzazione è avvenuta in prima giornata con completa risoluzione della sintomatologia.

Incisione lineare cutanea di 2.5 cm
Nessuna perdita ematica.
Tempo chirurgico 1h 45min

Equipe chirurgica : Dr Christian Capuano
Dr Francesco Carnini